Archivi del mese: luglio 2012

Tasse, tagli, (s)vendite, affermazioni altezzose alternate a bonari giudizi, previsioni oscure precedute o seguite da parole che vorrebbero essere rassicuranti: come si fa a distinguere un governo “tecnico” da uno politico? La serietà? Ma nel caso specifico sarebbe meglio parlare … Continua a leggere →

Nell’ultimo scorcio del Novecento giunse dalla Francia – la terra che nel ventesimo secolo è stata la maggiore produttrice ed esportatrice di “patacche” pseudoculturali – il manifesto di una presunta Nuova  Destra, rivelatasi subito un miscuglio di riletture scorrette e … Continua a leggere →

C’è chi torce la bocca e vorrebbe lanciare l’allarme su un presunto oscurantismo sempre pronto a tendere l’agguato per scompaginare i settori della cultura. Dà fastidio, infatti, la riproposta di scrittori come Gilbert Keit  Chesterton e il suo inseparabile sodale nella fedeltà … Continua a leggere →

La sinistra è sinistra anche nel nome. La destra non è destra. Il centro non conosce neppure il significato del proprio nome.

Si vogliono veramente evitare nuovi sperperi? ci si propone sul serio di impedire la fuoriuscita di altro denaro tolto ai supertassati cittadini? si aspira sinceramente a dare un esempio di governo retto ed efficiente? Ebbene, si ponga fine subito anche … Continua a leggere →